No, non è possibile,
pianse il povero cuor mio
ben prima dell'alba
e poi ancora ed ancora,
fino al tramonto ed oltre.
Ma sta a sentire, cuor mio:
Chi sei tu a giudicare ciò
che possa essere e ciò
che mai possa accadere?
Stattene tranquillo lì,
nella tua gabbia toracica
che, pur comoda e calda,
sempre una gabbia rimane
e di te altro non fa che un
misero ergastolano.
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Stan Sýkora, Castano Primo, 20 Agosto 2010.
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